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Corso di Laurea Triennale in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell'Arte e dello Spettacolo

Obiettivi formativi specifici del Corso

Il CdL in Progettazione e Gestione di eventi e imprese dell’Arte e dello Spettacolo (Pro.Ge.A.S.) fornisce una preparazione professionale a laureati destinati a operare nei campi dello spettacolo dal vivo (recitato e musicale) e degli eventi artistici. Le aree di intervento sono pertanto: Teatro di prosa (stabile e in tournée); Cinema (produzione e distribuzione); Attività musicali (lirica, concertistica, musiche tradizionali di matrice “popular”, “world” e jazz); Festival, manifestazioni ed eventi artistico-culturali. Si tratta di dare vita a un “bilancio di competenze” fortemente integrato tra aspetti artistico-culturali, economico-aziendali e tecnologici. Ad una conoscenza sicura della storia dello spettacolo, della musica, del cinema e delle arti, sono abbinate competenze tecniche, amministrative e gestionali. Molte attività didattiche sono affiancate da esercitazioni e laboratori; nella parte finale del corso è previsto un tirocinio presso un ente di produzione spettacolare e artistica.

Gli obiettivi formativi del CdL in Pro.Ge.A.S. sono i seguenti:

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve possedere conoscenze basilari nell’ambito delle discipline letterarie e delle discipline storiche da arricchire e da potenziare con conoscenze specifiche nell’ambito delle discipline storico-spettacolari ed artistiche e con conoscenze specifiche nell’ambito delle discipline giuridiche, economico-gestionali, telematiche per poter identificare i processi strutturali della programmazione culturale artistica e dello spettacolo. Possiede altresì capacità di comprensione delle problematiche storico-spettacolari, economico-gestionali e giuridiche specifiche del management culturale. È richiesto infine il possesso della consapevolezza del contesto multidisciplinare delle arti dello spettacolo.

2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve possedere adeguate conoscenze e capacità operative nell’ambito del teatro, del cinema, della musica, delle arti visive, in relazione agli aspetti professionalizzanti dei rispettivi settori ed in particolare deve dimostrare conoscenze e capacità applicative tali da riconoscere problematiche ed individuare soluzioni nel settore del management culturale degli eventi. Deve aver sviluppato la capacità di applicare le conoscenze storico-culturali ai processi operativi nei settori dello spettacolo dal vivo, del cinema e delle arti.

3. Autonomia di giudizio. Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve esprimere un buon grado di autonomia nella formulazione di giudizi critici relativi tanto ai contenuti delle singole discipline formative, quanto ai processi operativi generali nel settore dello spettacolo dal vivo, del cinema, delle arti, dei quali vengono a conoscenza o dei quali sperimentano l’efficacia nel corso della didattica applicativa e del tirocinio.

4. Abilità comunicative. Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve sviluppare abilità nella comunicazione di informazioni, di idee, di problematiche e di soluzioni a interlocutori specialistici e non specialistici. Oltre alla efficacia della comunicazione orale, il laureato in Pro.Ge.A.S deve raggiungere un buon grado di abilità nella comunicazione di informazioni in forma scritta.

5. Capacità di apprendere. Il laureato in Pro.Ge.A.S. deve sviluppare capacità di studio necessarie per poter continuare l’apprendimento universitario con un alto grado di autonomia.

Più in dettaglio, il laureato in Pro.Ge.A.S. deve possedere le seguenti conoscenze, competenze e abilità:

Conoscenze

Conoscenza adeguata della storia del teatro; conoscenza della nozione di evento teatrale ed evento spettacolare; conoscenza dei meccanismi produttivi, organizzativi e gestionali dell’evento teatrale e dell’evento spettacolare; lettura dello spettacolo dal vivo; conoscenza della storia del teatro contemporaneo e della storia degli attori; conoscenza della drammaturgia preventiva, consuntiva e della drammaturgia dell’attore; conoscenza adeguata della storia del cinema; conoscenza della nozione di evento cinematografico; lettura filmica; conoscenze della storia degli attori cinematografici; conoscenza delle teorie e delle tecniche della sceneggiatura; conoscenza adeguata della storia della musica; conoscenza dei meccanismi produttivi, organizzativi e gestionali dell’evento musicale; lettura dello spettacolo dal vivo; conoscenza dell’etnomusicologia; conoscenza adeguata della storia dell’arte contemporanea; conoscenza della nozione di evento artistico; conoscenza dei meccanismi produttivi, organizzativi e gestionali dell’evento artistico; conoscenza del sistema legislativo italiano relativo agli eventi dell’arte e dello spettacolo; conoscenza dei contesti aziendali e della cultura di impresa riferita agli eventi dell’arte e dello spettacolo negli aspetti economici, gestionali ed organizzativi; conoscenze delle tecniche gestionali delle imprese dell’arte e dello spettacolo; conoscenza del marketing applicato agli eventi; conoscenza delle tecniche della comunicazione pubblica; conoscenza pratica della telematica applicata alle arti e allo spettacolo; conoscenza della storia contemporanea; conoscenza della letteratura teatrale italiana; conoscenza di una lingua straniera.

Competenze/Abilità

1. analisi critica delle problematiche professionali riguardanti il management dello spettacolo e degli eventi; sensibilità verso le esigenze della committenza e verso l’armonizzazione di queste esigenze con l’organizzazione di appartenenza.

2. metodologie di risoluzione delle problematiche professionali; sensibilità verso le problematiche artistico-spettacolari e verso lo sviluppo di una cultura manageriale dello spettacolo.

3. competenze operative connesse ai compiti esecutivi previsti per le professionalità; sensibilità verso le problematiche interculturali, riguardanti sia le diverse culture nazionali che le diverse culture professionali (tecnologica, commerciale, amministrativa ecc.) presenti nelle realtà professionali di sbocco.

4. capacità di comunicazione; deontologia professionale e comprensione delle esigenze di correttezza, puntualità, chiarezza nei processi di relazione con le altre professionalità all’interno e verso l’esterno dell’organizzazione.

5. capacità di relazione interpersonale; interesse per il lavoro di gruppo e disponibilità alla mobilità connessa alle esigenze di lavoro in un contesto nazionale ed internazionale.

6. capacità di apprendimento nei processi di auto-formazione; sensibilità verso l’applicazione delle nozioni teoriche acquisite e verso il loro approfondimento.

7. capacità di apprendimento nei processi di aggiornamento; sensibilità verso la ricerca personale al fine di potenziare le nozioni a fini applicativi.

8. capacità di ricerca; curiosità intellettuale.

9. capacità di attenzione, continuità e assiduità nell’apprendimento.

10. capacità di integrare e di scambiare i saperi storico-artistico-umanistici con i saperi giuridico-economico-tecnologici; coerenza di atteggiamenti e di pratiche rispetto al percorso formativo nel suo complesso.

Il CdL è destinato a formare le seguenti figure professionali: Responsabile della progettazione di eventi, Responsabile di produzione, Casting Director, Location Manager, Responsabile di distribuzione, Responsabile di esercizio, Responsabile della segreteria organizzativa, Responsabile di pubbliche relazioni, Addetto stampa, Responsabile di Promozione e Animazione, Responsabile della sicurezza degli spettacoli, Organizzatore di Compagnie teatrali, Assistente all’organizzazione di Compagnie teatrali, Segretario di produzione per Fiction televisive, Assistente all’organizzazione presso Agenzie musicali, Organizzatore e assistente all’organizzazione e alla direzione di Festival teatrali e cinematografici, Organizzatore di Compagnie di danza, Segretario artistico di Festival e teatri, Promotore di Associazioni culturali, Redattore di riviste cartacee e on line, Assistente alla produzione per il Teatro, Assistente musicale presso Orchestre, Segretario di produzione di Compagnie teatrali, Assistente nella direzione e gestione di Musei e collezioni locali; Gestore d esercizi cinematografici, Responsabile marketing; Responsabile degli uffici cultura degli enti territoriali.

 

Prospettive e obiettivi formativi specifici

 
ultimo aggiornamento: 05-Gen-2016
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